Il coraggio di pensare a nuovo l’organizzazione sociale. Diritto al lavoro o diritto alla vita. Libertà di scelta e scuola di Stato. Vogliamo pensare ad un nuovo modo di concepire i rapporti sociali il cui centro essenziale è l’incontro tra uomo e uomo. Libertà, eguaglianza e solidarietà sono vuote parole impossibili? È necessario formulare pensieri chiari sulla base delle sentite esigenze del presente, senza scivolare in ideologia. Possiamo farlo e così agire nel reale trasformandolo.
Relatore- Vittorio
evento a libero apprezzamento