Siamo Sarah, Ilaria, Esther, Monica, Fabrizio, Andrea, Paolo e Andrea; le nostre strade si sono incontrate in questo luogo per dare vita ad un progetto che porti ad espressione i nostri talenti. Il nostro intento è quello di collegarci col mondo portando le nostre competenze e le esperienze vissute. Ogni nostra scelta porta in sè una sostanza vitale, frutto del lavoro costante di condivisione. Quindi attraverso le varie forme artistiche vogliamo scaldare i cuori, attraverso la cura della terra vogliamo ottenere un cibo vitale e attraverso l’educazione vogliamo portare elementi di salute.
Con Vittorio Tamburrini in qualità di facilitatore, facciamo un lavoro per formulare con chiarezza i nostri intenti, comprendere in che modo condurre i rapporti interni all’associazione e di questa con il mondo, con coerenza verso i nostri scopi. Questo lavoro vuole portare chiarezza verso l’identità del gruppo e la relazione di esso con le singole identità individuali. Non si vuole annullare il singolo nel gruppo ma riconoscere che in questo si può generare qualcosa che non è solo la somma dei singoli apporti individuali ma è un nuovo organismo con una propria identità alla quale si dà vita riunendosi.
I temi che abbiamo iniziato ad affrontare sono: i talenti individuali, la relazione tra loro, la gestione dei compiti e del denaro tra soci e associazione, la sostenibilità economica e il reciproco sostegno alla luce della vicendevole solidarietà, la differenza tra il prezzo e il libero apprezzamento nelle relazioni con gli ospiti e i clienti delle nostre attività.